SMG Trend
IL PODCAST CHE RACCONTA I CAMBIAMENTI DELLE AZIENDE
Buongiorno Marco, oggi sei Associate Partner presso Skills Management Group ma, prima di arrivare in questa realtà, qual è stato il tuo percorso?
Sono stato per circa 35 anni un manager delle risorse umane con responsabilità ed esperienze internazionali
Sei da poco alla conduzione di ‘SMG Trend’, un nuovo podcast della piattaforma Roger Podcast. Qual è il tema trattato?
Parliamo di aziende eccellenti che credono nella ripartenza e che hanno “tenuto duro” durante la pandemia. Lo facciamo attraverso i loro manager, persone molto diverse fra loro, uomini e donne che, oltre a raccontarci le loro aziende, ci hanno coinvolto con storie personali e visioni del futuro interessanti e per certi aspetti sorprendenti.
L’idea per questo podcast trae ispirazione dal tuo percorso professionale?
Molte delle persone intervistate sono manager delle risorse umane e molti dei temi trattati riguardano ciò che le aziende hanno fatto, stanno facendo o faranno per le loro persone in termini progettuali, quindi certamente il mio percorso professionale ha influenzato questa serie di podcast. Tuttavia, siamo in realtà partiti da una curiosità e da una suggestione, cioè scoprire aziende e manager parlandone in modo non convenzionale, rivolgendoci a tutti, anche ai non addetti ai lavori, e fornire a chi ci ascolta spunti di riflessione, più che informazioni, provocando ragionamenti più che trasmettere certezze.
Da dove nasce la decisione di trattare proprio questi argomenti in un podcast?
Nasce dal fatto che le aziende non stanno mai ferme, cambiano i loro processi, le modalità con cui interagiscono con i clienti, le persone che ci lavorano, i fornitori e le comunità con le quali si confrontano nei siti dove sono presenti. Sono fenomeni attraverso i quali le aziende si mettono in discussione, riflettono e più o meno consapevolmente affrontano il grande tema del cambiamento.
Nelle puntate fino ad oggi uscite sono emersi diversi valori essenziali nell’ambito aziendale e dell’imprenditoria. Quanto è importante, oggi, avere il giusto fondamento valoriale per affrontare le sfide che abbiamo di fronte?
Tutti hanno evidenziato l’esigenza di riconoscersi attraverso valori forti e condivisi. Spesso sono valori che nascono dalla storia delle aziende, permeano la loro cultura e rappresentano un patrimonio da non disperdere. Oggi più che mai si sente l’esigenza di raccontarseli, di parlarne, di diffonderli e di trasmetterli.
Quali sono i valori che tu personalmente ritieni essenziali in questo ambito?
Io credo che lavorare in modo etico sia il valore fondamentale della mia vita, rispettando le persone che ho incontrato, l’ambiente, le culture del territorio, i sogni e le speranze di chi ho coinvolto.
Ci sono sempre riuscito? Non lo so, ma almeno ci ho sempre fatto i conti e questo non è poco.
Qual è il messaggio che volete lanciare con questo podcast? Mostrare le eccellenze del nostro paese anche in vista di una prossima ripartenza dopo la pandemia? Mostrare valori ai quali dovremmo ispirarci nel lavoro e nella vita di tutti i giorni?
Parlare di messaggi è un po’ presuntuoso, direi forse che stiamo provando a mettere in giro un po’ di ottimismo, di “se non ora quando”, di “se riesci a immaginarlo, puoi farlo”. Ecco, raccontiamo storie di chi non ha mai smesso di crederci, di persone positive e di quanto il nostro paese sia in grado di fare, nonostante le difficoltà di un sistema che non aiuta.
C’è un’intervista che ti ha colpito particolarmente tra quelle già fatte?
Ogni intervista ha aspetti, sfumature, storie che mi hanno colpito. Se ne citassi una, farei un torto alle altre. E, come si dice nello sport, l’intervista più bella è quella che devi ancora fare.
Puoi svelarci qualche dettaglio sulle prossime puntate di questa serie?
Scopriremo mondi inaspettati, da chi ha inventato il codice a barre, a chi dalla Puglia produce cibo innovativo, a chi fa attrezzature per giardini. Entreremo nel mondo delle energie rinnovabili, della consulenza innovativa, e poi ancora capsule e macchine per il caffè, telefonia, moda, viti e bulloni, facility management, motori per tende da sole, additivi per l’edilizia, cuscinetti a sfera e tanto, tanto altro. Insomma, un viaggio fantastico nell’Italia che produce, sia cose, sia idee, che facciamo fatica a pensare che si concluderà con questa prima, bellissima serie.